Sabato 2 aprile, la neonata squadra di tennis tavolo di Oltretutto 97 ha partecipato per la prima volta ai Campionati Italiani Assoluti Fisdir di Tennis tavolo nell’impianto sportivo Pala Tennistavolo Varese a Lozza.
Le società presenti erano 16 e gli atleti erano 57. I tabelloni 17
I nostri atleti presenti erano:
Marco Ghirlandi: iscritto nella categoria C21 (1 partecipanti) 3 gironi, ha passato il girone ed ha conquistato il 3° posto nel tabellone finale
Marco Ghirlandi iscritto nella categoria Singolo F/M Giovanile C21 (3 partecipanti) si è piazzato al 1° posto vincendo il TITOLO di CAMPIONE D’ITALIA disputando a finale contro SPINA FRANCESCO GIOVANNI della Asd Paralimpica Mimi Rodolico’ di Mazara del Vallo.
Doppio F/M categoria C21 Marco Ghirlandi in coppia con Caci Antonio non ha passato il turno.
Marco Panzeri iscritto nella categoria Singolo Maschile Promozionale (21 partecipanti) 7 gironi
ha passato il suo girone, ma non ha superato la prima del tabellone finale
Marco Panzeri iscritto nella categoria Singolo Maschile Giovanile Promozionale (4 iscritti) girone unico si è piazzato al 3° posto guadagnandosi così la sua prima Medaglia di Bronzo ai Campionati Italiani
Doppio Maschile Promozionale Marco Panzeri in coppia con Alparone Domenico non ha passato il turno
I nostri atleti sono stati particolarmente bravi nelle loro gare ed hanno saputo gestire al meglio la competizione.
Per Marco Panzeri poi era la prima gara nella disciplina del tennistavolo che richiede delle doti non di poco conto.
Una volta iniziate le gare i ragazzi si sono trovati al tavolo di fronte al loro avversario e non avevano la più’ pallida idea di quali capacità di gioco poteva avere l’altro giocatore. Quindi in primis hanno saputo gestire la paura che a volte blocca il giocatore. In questa disciplina il riscontro emotivo è molto forte in quanto un set può’ durare poco più’ di 5 minuti in un area di gioco molto ristretta. Una condizione agonistica dove basta un leggero ritardo del movimento o un piccolo irrigidimento fisico, normali condizioni provocate dall’emozione, che i ragazzi non riescono più’ a portare a termine il set.
Invece loro sono stati in grado di gestire cambi di ritmo della pallina, cambi di direzione, variazioni spazio temporali e soprattutto sono stati sempre positivi nei loro atteggiamenti con i loro avversari.
Hanno saputo rispettare le regole e seguito le istruzioni degli arbitri di gara.
Il momento delle premiazioni poi è stato veramente emozionante. Avevano raggiunto il podio ed erano al “settimo cielo” come lo eravamo anche noi fuori dalle transenne.
Nel mio piccolo ruolo di allenatrice di tennistavolo posso dire di essere fiera di essere stata lì con loro a festeggiare la loro GRANDE VITTORIA.
Serenella